lunedì 20 dicembre 2010

Dead Space: "Nessuno verrà a salvarti"

Qualche giorno fa, ho finalmente deciso di andare ad aggiustare la USG Ishimura. Dico finalmente, perchè nonostante me lo avessero ripetuto più volte: "Giocati Dead Space!", a causa di una mia esperienza traumatica con Clock Tower all'era della PlayStation, avevo decido di non giocare mai più ad un survival horror.
Chissà cosa mi è frullato in testa, l'ho comprato e joypad alla mano, stanza totalmente al buio, mi immergo in questo universo futuristico.
Il mio primo approccio con Dead Space è stato di cautela, continuavo a ripetermi che dovevo guardarmi le spalle, ad ogni rumore sobbalzavo, ruotavo la telecamera e puntavo l'arma; ma non c'era mai nulla; eppure io continuavo a non sentirmi al sicuro, avrei preferito un'orda di Necromorfi a quei rumori sinistri ed agghiaccianti. Quindi adesso, la domanda è: Dead Space fa davvero così paura? La risposta è fortemente soggettiva, nel mio caso, più che di paura, Dead Space mette ansia, ogni porta che aprivo ero lì, con l'arma puntata pronto a far fuoco; i rumori ambientali ed il silenzio della USG Ishimura sono davvero ben riprodotti e come ogni buon horror, il sonoro è la componente più importante. I rumori di una porta meccanica inceppata che sbatte, con cadenza ritmica fanno letteralmente accapponare la pelle. Per non parlare dei simpatici Necromorfi sempre pronti a uscire dai posti più assurdi e pronti a coglierti sempre, e dico sempre di sorpresa, facendoti sobbalzare dalla sedia. Confesso che la mia sessione più lunga è stata di 2 ore, giocando si sente la necessità di rilassarsi un attimo, cosa che il gioco non permette, grazie all'HUD dinamico, che peraltro merita una nota di merito (scusate la ripetizione), la cui bellezza ed originalità lascia basiti. Oltre alla componente prettamente horror, capace di generare la sensazione di essere davvero sulla Ishimura, i cadaveri dell'equipaggio, i pochi superstiti totalmente alienati o ancor peggio resi folli, quegli ambienti così "nuovi" imbrattati di sangue, per non parlare della sostanza organica, e dei suoi tentativi di uccidere Isaac (I tentacoli che ti afferrano nei momenti più impensabili), ricalcano al meglio l'atmosfera. Bisogna oltretutto spezzare una lancia a favore della storia, piena di complotti e qualche colpo di scena, non mi riferisco tanto alle sequenze "filmate", quanto ai textlog e compagnia bella.
In conclusione, sono rimasto deluso dal poco e, malriuscito uso della canzone "Twinkle twinkle little star", presente nel trailer. Sfortunatamente nel gioco era presente in una sola sezione, peraltro breve. Un vero peccato.
In conclusione, ho adorato il finale, che ne ha confermato lo spirito "Non abbassare mai la guardia".
A voi i commenti!
P.S. Per tutti coloro che volessero risentire, la sopracitata canzoncina, è disponibile nel player qui sotto, assieme al trailer del gioco

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